Donare un sorriso
Rende felice il cuore.
Arricchisce chi lo riceve
Senza impoverire chi lo dona.
Non dura che un istante,
Ma il suo ricordo rimane a lungo.
Nessuno è così ricco
Da poterne fare a meno
Né così povero da non poterlo donare.
Il sorriso crea gioia in famiglia,
Da sostegno nel lavoro
Ed segno tangibile di amicizia.
Un sorriso dona sollievo a chi è stanco,
Rinnova il coraggio nelle prove,
E nella tristezza è medicina.
E poi se incontri chi non te lo offre,
Sii generoso e porgigli il tuo:
Nessuno ha tanto bisogno di un sorriso
Come colui che non sa darlo.
P. Faber
Un grazie di cuore alla persona meravigliosa
che ha voluto darmi tutte queste stupende occasioni.
Senza di te sarei ancora quella ragazzina timida e dispersa
che hai conosciuto in una calda mattina di Maggio.
Ognuno di noi ha dei pensieri di cui non va fiero, e ognuno di noi nasconde qualcosa. Chiedere la limpidezza è come chiedere di portarti la luna, in un contenitore sigillato.
La Sensazione che da giorni temo, nata nei più reconditi pensieri della mia mente, ora si fa spazio, quasi sgomitando.
N o n s t o f a c e n d o n u l l a .
La mia vita è un'inutile ammasso di ore ammucchiate, se morissi ora probabilmente sarebbe una delle morti più inutili della storia. Sì, perchè in questo momento sono davvero poche le esperienze che mi fanno sentire viva: una giornata con A, posare come modella, cambiare taglio di capelli, a volte andare in università, ridere come una scema in compagnia degli amici.
Il resto? Spazzatura.
Più guardo telefilm, più vorrei essere lì dentro, in quei mondi pieni di pericoli, emozioni, colpi di scena ed è davvero pericolosa la tv quando inizi a guardarti intorno sperando che ti capiti qualcosa di emozionante.
Eppure, "Change your life" qualcuno recitava... Quindi che cosa mi farebbe sentire più viva oggi?
Avete qualche idea?
Da oggi chiunque può commentare il mio blog, so let's go anonymous readers!
"Affronti le sfide di tutti i giorni in maniera abbastanza
positiva e prima di prendere una decisione metti sul piatto della
bilancia aspetti positivi e negativi. Cerca di valorizzare le tue
competenze quando necessario, altrimenti rischi di cadere nella falsa
modestia." Sanihelp.it
La verità? Ora sì.
Ho sempre desiderato apparire come una persona sicura si sè, umile e consapevole dei proprio punti di forza, indipendente e bisognosa di affetto, estroversa e timida.
Inizialmente ho fatto fatica, perchè di carattere ero timida e insicura.
Un giorno mi sono detta "Debora basta ammirare tutte queste ragazze così spigliate, puoi essere così anche tu!". Così ho iniziato a coltivare la mia immagine, il mio sorriso, il modo in cui mi pongo con le persone, ed ora mi viene spontaneo fare grandi sorridi, ridere tanto e parlare con tutti in modo gentile e aperto. Mi rendo conto che sia stato un passaggio complicato e lungo (ci sto tutt'ora lavorando), e che posso risultare antipatica o altezzosa quando me ne sto sulle mie, ma ci credo.
Da quando sono tornata non ho più avuto voglia di scrivere, mi sono impigrita, tuttavia stasera vorrei, finalmente, esprimere il mio parere su chi sia, per me, Steve Jobs.
Se n'è parlato tanto, troppo di quest'uomo spento da una malattia, forse curabile, forse no.
Ma continuerò lo stesso, se non avete voglia di leggere potete chiudere il browser, non me la prenderò!
Steve è un punto di riferimento per tutte le persone che vogliono sognare in grande, per noi che amiamo l'arte, la creatività e l'intuizione è un maestro; aveva ancora la testa del creativo perfetto, quella che in molti perdono con il passare degli anni: mai fermarsi.
Bisogna sempre essere alla ricerca di nuove esperienze e nuove sfide: stay hungry, stay foolish. (una frase scontata? Andiamo oltre le apparenze...)
Pensate che lui, tra le tante cose fatte, abbia inventato un ipod?
No, l'idea della musica "privata" era già stata portata avanti dal walkman.
Non tutti comprendono la rivoluzione che ha portato nel campo della pubblicità, del marketing e della comunicazione.
A mio parere Steve Jobs ha compiuto DUE innovazioni:
1. ha reso delle macchine complicate e incomprensibili, a portata di tutti.
La prima volta che metti mano su un Mac, Ipod, Iphone, Ipad sai già come usarlo. I gesti e le semplificazioni mentali fanno parte dell'architettura del cervello, sono già lì non devi imparare nulla.
2. (il punto più importante...) ha lavorato per creare un nuovo modo di essere, una
nuova classe sociale di prodotti, ha mostrato puramente un artefatto
comunicativo capace di cambiare il mondo e non ha mai mostrato il
prodotto commerciale.
Scriverò ancora un intervento su Steve Jobs, ora però vi lascio con il primissimo spot pubblicitario mandato in onda sul grande schermo del Super Bowl "1984".
Un visionario, un genio, un pazzo...chiamatelo come volete, io lo chiamerò semplicemente un Artista.
Il mal di testa non mi lascia in pace da due giorni...sarà che mi sto preoccupando molto.
Sembra che ogni cosa che dico sia sbagliata, ogni gesto tentato è inutile.
Mi sento inutile.
Eppure capisco benissimo come ci si sente quando non si ha più molta voglia di vivere, gli sguardi persi diventano i tuoi migliori amici, le canzoni dei Negramaro risuonano in testa a stereo spento, il nulla ti aleggia intorno sogghignando e tu sei persa, persa dentro un abisso nero senza un minimo spiraglio di luce.
Non posso che stare a guardare, incazzarmi, soffrire, piangere, senza poter fare nulla, consapevole di aver trovato la pace temporanea per me e non abbastanza per lui.
Un giorno come gli altri, se non fosse che mi sento diversa, sono un'altra persona oggi.
Mercoledì ho provato una delle esperienze più particolari della mia vita: ho prestato il mio corpo all'Arte.
Mi sono vestita di abiti invisibili, eleganti e lussuosi e ho posato per uno dei miei migliori amici, senza farmi problemi, senza vergogna.
E sono diventata "la sua musa ispiratrice numero 1" sue testuali parole.
Ho sempre voluto essere diversa dagli altri, perchè rientrare nel gregge quando posso essere la pecora con il pelo nero? (nel mio caso biondo pannocchia XD)
E l'ho sempre dimostrato con i capelli, con i miei atteggiamenti, e quando ho iniziato a frequentare il liceo artistico ho capito che potevo essere unica e originale in tutto.
Così, quando mi hanno fatto un applauso per come stavano venendo bene le foto, mi sono resa conto di come io sia cambiata in questi due anni, e di come io stia diventando la persona che voglio essere.
Improvvisamente ho smesso di stare male con il mio corpo.
Ogni individuo che ci conosce si fa un'idea su di noi, ma siamo davvero così?
Personalmente ho molte sfaccettature, alcune sono pregi, altri difetti, ma so per certo di non essere sempre la stessa persona.
Se qualcuno vi accusa di pensare sempre a voi stessi, voi rispondereste automaticamente che non è vero, ma è davvero così?
Io ho sempre pensato ai bisogni delle persone che mi stanno accanto, anche se succede di mettere davanti i miei ai loro. Ma è normale, se sono troppo stanca come posso rendere felice una persona?
D'altronde se quella persona si preoccupa dei miei bisogni non imporrà mai il suo volere assoluto, ma sentirà prima il mio parere, credo.
Certo, più di cercare di fare di tutto per assecondarla, non si può fare.
Se si capisce che si è troppo stanchi per riuscire a fare quello che vuole l'altra persona è giusto dirlo, o meglio tenerlo per sè e soffrire in silenzio?
Un forte pensiero va alle vittime delle torri gemelle...
ci sono teorie e prove agghiaccianti, un giorno magari si saprà la verità...
Stasera il mal di testa ha deciso di impossessarsi del mio cervello.
Ma ho trovato uno spunto interessante su cui riflettere:
E' possibile che molta gente non abbia un minimo di gusto estetico funzionale?
Dovrebbe essere una capacità innata abbinare colori e gusti in modo decente, eppure spesso non è così.
Esempio? Chi mai leggerebbe un blog scritto in blu, con lo sfondo di una tinta più scura?
Chi mai si metterebbe una gonna fucsia e una maglietta rossa?
Queste domande sono legittime finchè vedo persone incapaci di usare il cervello.
Tutti abbiamo dei gusti oggettivi che derivano dalla cultura, dalla società e dalle nostre radici.
Quindi mi sento di dire a chiunque, consapevole o meno, stia usando una grafica sbagliata, o un abbinamento da vomito...RIPRENDITI per favore!!!
P.s eventuali errori o frasi strane (o addirittura tutto il post) possono essere causati dal forte mal di testa, non assicuro niente, sono troppo k.o anche se la maggior parte di voi per fortuna non capirà cosa significhi avere un mal di testa forte e debilitante.
Parcheggio vicino ad una cinquecento nuova di zecca, rossa con interni chiari. Nessun graffio. Il sole arde insistentemente sebbene siano le 18 passate. Mi dirigo verso l'ingresso della palestra con passo incerto, sulle spalle ho il borsone rosa con disegnate le tartarughe, mi ricorda il mare. Per entrare suono un campanello targato Younique, si apre immediatamente, devono avere un dispositivo collegato. Un cartello indica il primo piano, così prendo le scale strette e semibuie, arrivo finalmente alla porta. Alla reception mi saluta Davide, il ragazzo con cui ho parlato stamattina per l'iscrizione. Ho finalmente preso un impegno sportivo a lungo termine, sono contenta.
Inizio così l'allenamento, l'istruttore Mauro è molto gentile e preparato, mi fa vedere come si usa ciascun macchinario e mi suggerisce i pesi da usare. Non credo ai miei occhi, le lancette dell'orologio scorrono ad una velicità impressionante ed io riesco a mantenere un ritmo costante in ogni esercizio. Mi becco anche un complimento, "No, Mauro non ho mai fatto palestra, è la prima volta che faccio degli esercizi con macchinari, è quasi impossibile che mi trovi perfetta ed in forma, insomma di solito sono la più impedita e non faccio sport da due anni!!" 1.30 h dopo Mi dirigo finalmente, sudata, ma rilassata, a cambiarmi ed esco dalla palestra. Sento che la mia vita sta cambiando in meglio, entro 6 mesi avrò un corpo da favola, le spalle allineate al busto ed un sedere sodo, magari con meno cellulite!
Questo l'ho scritto verso le 20.30 credo....
Poi mi arriva una chiamata, "il tuo codice IBAN non viene accettato perchè appartiene ad una carta prepagata e non è un conto, però puoi chiedere ai tuoi genitori di addebitarlo sul loro!".
tu tu tu tu tu
Se non trovo i soldi tutti insieme la palestra me la scordo.
Certo, dopo aver urlato a squarciagola, essere uscita di casa piangendo e decretando che non sarei più tornata mi sembra più che impossibile chiedere ai miei di usare il loro conto...
Morale della NON favola, mi scordo la palestra finchè non troverò i contanti che mi servono. Tenendo conto che manca anche la retta dell'università e i libri... ...tutto ad un tratto la proposta di accompagnatrice per Luca, uomo di 40 anni serio e discreto non sembra poi così malvagia.
Cosa deve fare una ragazza di 20 anni per riuscire a vivere senza genitori?
Intanto da brava designer ho creato la mia nuova firma...
Così mi hanno definita più volte in questo ultimo periodo, chi per cattiverie dette, chi per usare il silk épil sotto le ascelle. In realtà sono una persona piena di mondi nascosti, temo l'incertezza, ma fa parte di me inevitabilmente.Forse fanno parte anche le paranoie... Credo che non ci sia nessuno che possa capirmi fino in fondo, quando piango per un film, per un libro, per una frase romantica e a volte, la sera, sotto le coperte ripensando alle difficoltà che la vita mi mette davanti ogni giorno. Ultimamente sono stata una fontana a rubinetti aperti, sospetto che le cause siano da attribuirsi agli ormoni.
Scrivo per me stessa, ma ogni tanto vorrei che qualcuno leggesse le mie frasi e ne trovasse un significato, per questo motivo ho deciso di scrivere un blog pubblico.
La mia vita è imprigionata nella quotidianità e nella depressione, l'unico momento di evasione lo trovo la notte nei sogni che risultano molto spesso incubi, lasciano sensazioni sgradevoli e inibiscono la mia mattinata.
No, gli unici momenti di vera evasione sono quando passo delle giornate stupende con l'Ingegnere, gesti quotidiani che mi lasciano emozioni forti e indelebili, ma il mio entusiasmo romantico viene spesso smorzato da incomprensioni, litigi che accentuano le nostre diversità.
Amo andare d'accordo con le persone, ma amo ancora di più provare il wow puro e genuino.
Immagino la mia vita come un film, forse è per questo che mi aspetto continui colpi di scena, mi stanco delle stesse cose in fretta, ho bisogno di rinnovare costantemente quello che mi circonda.Ho due pareti in camera piene di cartoline, segnalibri, biglietti da visita e ogni volta che le osservo per più di 5 minuti, decido sempre di cambiare la loro disposizione e di sostituirne di nuove.
Da perfetta commedia, sono una persona che soffre molto la solitudine e la mancanza di gesti romantici, magari pretendo troppo dal mio partner... vorrei essere il centro del mondo per lui, invece molto spesso non è così.
Un esempio recente? A. è andato in Croazia da solo con i suoi amici. Se fossi stata il suo centro dell'universo mai mi avrebbe abbandonata da sola per 10 giorni in una terra di desolazione e tristezza. Mai avrebbe lasciato la sua principessa... Ma io vivo nelle fiabe, siamo nel 2011, le principesse esistono solo nei sogni e gli uomini preferiscono rimanere rane.