domenica 4 settembre 2011

Sabato diverso

Ho i piedi ammollo in una soluzione salina blu, dall'aspetto rilassante. Sento i miei piedi sciogliersi...


Mi tirerò fuori da questo buco nero, già vedo la luce e non è neanche poi così lontana.
Ci vorrà qualche giorno, qualche ora persa a studiare i pori del soffitto, ma ci arriverò.

Il merito non è mio, ma di A. ancora una volta...
Ho capito che sto facendo la vittima.
Ho capito che fare del male a chiunque mi stia accanto per sfogare le mie frustrazioni fa di me una specie di mostro senza cuore.
Ho capito che non posso essere paranoica.
Ho capito che non posso permettere a me stessa di perdere la persona migliore che mi sia mai capitata.
Compresa di pregi e difetti.
Umana.

Ho capito e capirò...

Dovrei imparare da lui molte cose...

senza di lui la mia vita sarebbe un palco vuoto.

















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